Dicembre 10, 2021

A Bra il museo naturale Craveri a misura di famiglia

Un museo unico e sorprendente in grado di trasmettere a grandi e piccini tutto il fascino delle esplorazioni d’oltreoceano dell’Ottocento. Si trova nel centro storico di Bra il museo di storia naturale intitolato a Federico Craveri. Geografo ed esploratore nato a Torino nel 1815 e morto a Bra nel 1890. Undici sale dedicate a coloro che amano la scienza, sia i grandi che i piccini, che permettono ai visitatori di immergersi nella natura alla scoperta delle sue meravigliose creature.

Il Museo Craveri di Bra: una storia di 178 anni

Museo Craveri

Il museo di storia naturale braidese nasce nel 1843 come museo privato della famiglia Craveri. Le collezioni naturalistiche del padre Angelo e dei figli Federico ed Ettore sono state esposte al secondo piano della loro abitazione. Nel 1890, invece, il museo è stato donato dagli eredi alla città di Bra. Fossili, minerali, piante, animali e soprattutto uccelli. Al Museo Craveri c’è infatti un intero mondo da scoprire. Nuovo e stupefacente come appariva il Messico agli occhi di Federico Craveri e del fratello Ettore che, nella prima metà dell’Ottocento, partirono da Bra per esplorarlo. Dei viaggi avventurosi di Federico Craveri rimangono numerosi diari. Craveri, inoltre, ha spedito e portato a Bra tantissimo materiale da studiare che oggi trova posto nelle sale che lui stesso ha cominciato ad allestire.

Non solo il museo: anche un gioco interattivo e un laboratorio didattico

Craveri

Da qualche mese, inoltre, la direzione del museo ha messo a disposizione gratuitamente delle famiglie che lo visitano un gioco divertente ed interattivo scaricabile tramite un QR code su tablet e smartphone. Di sala in sala, genitori e figli possono rispondere a domande e cercare oggetti in un gioco di squadra che permette a tutti di imparare divertendosi. Grazie al QR code, inoltre, è possibile usufruire gratuitamente di un’audioguida in tre lingue (italiano, inglese e tedesco). Quest’ultima permette di ascoltare le informazioni sul proprio cellulare modalità privata tenendolo appoggiato all’orecchio oppure in audio diffuso in condivisione con amici e famiglia.

Il museo dispone anche di un laboratorio didattico nel quale si svolgono attività di scuole e famiglia. All’esterno è presente anche un giardino che, al suo interno in un’apposita serra, ospita una ricca collezione di piante grasse che prende origine proprio da alcuni cactus e fichi d’India portati a Bra dal Messico da Federico Craveri. Tutte le altre informazioni utili sono disponibili sul sito web del Museo Craveri.

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